SEO: cos'è, come si fa, a cosa serve la guida completa
Per sapere come collegare il tuo sito WordPress a Google Analytics, leggi questa guida. Scoprirai così se sono presenti degli errori da correggere con urgenza o se ci sono delle attività che puoi fare per una migliore indicizzazione. Credo che questo sia uno dei migliori consigli SEO per WordPress in assoluto, specialmente per chi è ancora all’inizio con questa disciplina e ha bisogno di essere guidato.
Se utilizzi lo Javascript assicurati di mettere dei text links
Qui trovi una guida dettagliata su cosa sono i core web vitals e gli strumenti per analizzarli. Qui entriamo in un campo per professionisti che sanno veramente ottimizzare SEO il sito web per migliorarlo ai massimi livelli. Per studiare più affondo questo argomento ti rimando all’articolo di Neil Patel dove spiega benissimo cosa sono le parole chiave LSI e come sfruttarle.
Come aumentare ranking del sito web
Nel 2020, onestamente, penso che LiveJournal difficilmente avrebbe potuto trovare un posto nella lista delle piattaforme di blogging preferite da qualcuno, perché mi ha dato l’impressione di star usando uno strumento anacronistico. https://dvmagic.net/seo-otimizzazione/strategie-di-link-building-per-siti-di-arredamento-made-in-italy-2/ Tuttavia, se il vostro target di riferimento parla russo, potreste trovare LiveJournal degno di prova. https://dvmagic.net/seo-otimizzazione/guida-all-ottimizzazione-seo/ La maggior parte delle funzioni sono disponibili nel loro piano gratuito, ma c’è la possibilità di sbloccarne altre con un Professional Package che vi permette di pagare 19,95 dollari all’anno se optate per i pagamenti automatici. Anche se l’impostazione richiede un po’ più di preparazione, con WordPress self-hosted potete ottenere costruttori di pagine altrettanto buoni e migliori opzioni di personalizzazione.
- Come l’editor di WordPress Gutenberg, anche l’editor di Ghost è veramente a pagina WYSIWYG.
- Quello che fate poi, è cliccare su uno dei risultati che il motore di ricerca vi propone.
- La maggior parte degli artisti esperti di business sa che un portfolio non è solo un luogo in cui mostrare il tuo lavoro per il piacere della visione delle persone, ma può anche essere una straordinaria piattaforma di business per vendere i tuoi dipinti online.
- La piattaforma integra strumenti per la gestione dell’email marketing, per la SEO (search engine optimization) e per la gestione dei clienti.
- Questo piano di promozione è rilevante per i siti che vengono creati (o sono già stati creati, ma con un numero limitato di pagine), ma gli obiettivi per gli esperti sono nella costante e rapida crescita del traffico di ricerca.
- Verifica che il design sia responsive, cioè che si adatti automaticamente a diverse dimensioni di schermo.
Ma da dove iniziare e che aspetto ha un sito web di portfolio artistico per pittori? Bene, sappiamo che gli artisti sono creature visive e mostrare è sempre meglio che raccontare. Non sono solo funzionali, ma hanno un'ampia quantità di spazi bianchi sui muri. Entrambe le strategie hanno i loro vantaggi e svantaggi, ma se usate insieme possono portare a risultati sorprendenti. L’acronimo SEM sta invece per Search Engine Marketing, ovvero l’insieme delle attività sia organiche sia a pagamento che si possono fare sui motori di ricerca. Se ti va, puoi commentarlo qui sotto oppure condividi l’articolo con la tua opinione al riguardo sui tuoi canali social (anche email, se ti va). Ad esempio lo status quo del sito, i suoi PageRank, Domain Authority, Page Authority, numero di backlink presenti.